lunedì 17 settembre 2007

Non sapere cosa accadrà.
In balia del Destino, forse.
In balia di se stessi.
Peggio, in balia di qualcuno.

Per un amico, immortalato in una fotografia che lo vede impegnato fra le manovre della vita e le accelerate del cuore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ogni giorno tuttavia
posso gestire il mio domani, e non importa se in fin dei conti è un disegno che mi guida, perche le mie mani sono libere, e il sole che abbaglia queste catene è talmente abbagliante che non mi accorgo di essere legato.
anzi sono libero
adesso come non mai
grazie
apprezzo

cimdrp ha detto...

I miei studi mi portano a dire che non è libero chi fa quello che vuole, è libero chi fa quello che ha scelto di fare.

E che andare avanti controllando le proprie emozioni, è diverso dal reprimerle.

Chi gestisce poi la sua libertà, ben consapevole del fatto che, volente o nolente, esistono dei limiti, ha veramente capito tutto.

Ah, se la Calà leggesse...